Una la strategia digitale per il brand con le maggiori capacità di engagement in casa Campari: il celebre Aperol Spritz. Questo progetto si articola in una fase di web monitoring, propedeutica alla creazione di un’identità digitale e di spazi sociali in linea con le aspettative delle persone su un’istituzione così amata come lo spritz.
Ascoltare la rete per conoscere le opinioni
IAKI si è subito resa conto che di Aperol, in particolare dello spritz a base di Aperol, in rete si parlava già in modo molto spontaneo. Da questa osservazione, è scaturita la strategia digitale: leggiamo, misuriamo e gestiamo la reputation del brand, preoccupandoci di migliorarla costantemente e di sostenerla con una precisa identity digitale.
Far sì che un brand abbia anche una identity digitale
Spesso le marche in rete usano lo stesso linguaggio che adottano sui media classici. Invece è necessario adattare la propria immagine alle dinamiche, all’utenza, ai confini tecnici del mondo digitale. Per questo un punto fondamentale dell’offerta di IAKI è stata la creazione di un brandbook di identity digitale.
Partire da zero per costruire l’identità digitale
I punti cardine dell’operazione: il nuovo sito aperolspritz.it, che IAKI sta progettando e realizzando da zero; un’intensa attività di social media marketing, in particolare su Facebook; un sito mobile; attività di PR digitali, un programma di WOM e ovviamente tutte le attività di SEO.
L’occasione fa l’uomo “sociale”
Quello che IAKI ha fatto è stato integrare la presenza nei social media, con la distribuzione territoriale dei consumatori e del trade. In altre parole, IAKI ha voluto parlare sempre ad un utente reale, con le sue relazioni e frequentazioni locali, stimolando attraverso le attività online continue occasioni di socialità e consumo del prodotto offline.