Il marketing digitale è in continua evoluzione, e anche l’ottimizzazione per motori di ricerca vive continui adattamenti.

Quali saranno i nuovi trend SEO 2024?

  1. L’intelligenza artificiale e la Search Experience Optimization (SXO)
  2. La Search Generative Experience (SGE) di Google
  3. Le ricerche senza clic
  4. La video SEO
  5. Creare valore per l’utente

Trend SEO #1: l’Intelligenza Artificiale e la Search Experience Optimization (SXO)

Il grande successo e la risonanza avuta nell’ultimo anno dall’Intelligenza Artificiale non interessa solo la revisione dei testi, la modifica delle immagini e il rapporto con i clienti. Anche nell’ottimizzazione dei motori di ricerca l’Intelligenza Artificiale ha e avrà sempre più un ruolo centrale, un trend SEO 2024 da seguire.

Come affrontato in questo articolo le applicazioni dell’Intelligenza Artificiale nel campo del marketing sono moltissime. I sistemi basati sull’intelligenza artificiale verranno sempre più impiegati per ottimizzare l’esperienza degli utenti nell’utilizzo dei motori di ricerca.

Certo, l’aggiornamento degli algoritmi dei motori di ricerca o i diversi fattori di ranking sono pane quotidiano per chi lavora nel web da sempre. Quello che ora veramente cambia è il modo il cui gli utenti fanno le loro ricerche su internet.

Il crescente utilizzo degli assistenti digitali e il forte successo dei chatbot (ChatGPT su tutti) influenza il modo di interagire degli utenti.
L’interazione con i motori di ricerca diventa più conversazionale, ognuno di noi, quando usa comandi vocali e linguaggio naturale, conta di avere delle risposte pertinenti e immediate.

Bisogna dunque focalizzarli sulla Search Experience Optimization (SXO), ovvero l’unione tra la SEO (Search Engine Optimisation) e la UX (User Experience).

Una strategia che si concentra non solo sul miglioramento della visibilità nei motori di ricerca, ma anche sull’ottimizzazione dell’esperienza dell’utente.

Come farlo?

Rendendo i siti e i contenuti facilmente accessibili non solo per i motori di ricerca, ma anche per i sistemi di intelligenza artificiale generativa che elaborano una grandissima quantità di informazioni tra quelle disponibili in rete e le trasformano in risposte per gli utenti.

La comunicazione dovrà dunque essere organizzata intorno a contenuti chiari e coerenti, affinché tutti gli argomenti possano essere utilizzati correttamente dagli algoritmi che processano le domande rivolte dagli utenti ai chatbox.

Trend SEO #2: la Search Generative Experience (SGE) di Google

Google ha (per il momento solo in America) introdotto la Search Generative Experience (SGE) un’esperienza di ricerca avanzata che apre nuovi orizzonti nell’ambito dell’informazione digitale.

In cosa consiste?

Per numerose query, Google è in grado di fornire un risultato generato automaticamente dall’Intelligenza Artificiale, fornendo non solo risposte chiare e concise alle domande dell’utente, ma anche immagini esplicative, link utili e suggerimenti di ricerca che favoriscono l’approfondimento dell’argomento.

Attraverso la SGE si possono dunque meglio comprendere le richieste delle persone fornendo risultati di ricerca più pertinenti e personalizzati.
La Search Generative Experience migliora le interazioni dell’utente e fornisce un modello di coinvolgimento conversazionale.

Un sistema che, fornendo informazioni rilevanti e suggerimenti specifici, consente una navigazione più tempestiva e intuitiva, che si traduce per gli utenti in soddisfazione nell’ottenere ciò di cui hanno veramente bisogno con un risparmio di tempo, non dovendo più inserire query lunghe o dovendosi districare tra più risultati prima di trovare ciò che si cerca specificatamente.

Trend SEO #3: le ricerche senza clic

Quest’anno aumenteranno sempre più le ricerche senza clic.

A chi di noi non capita di fare delle ricerche nei motori di ricerca, visualizzare ciò che ci serve direttamente nella SERP (la pagina dei risultati del motore di ricerca) e di non effettuare poi alcun clic?

Secondo uno studio di Semrush, piattaforma per ricerca di parole chiave e dati di ranking online, il 57% delle ricerche effettuate da dispositivi mobile e circa un quarto di quelle fatte da desktop non producono alcun clic sui risultati organici o a pagamento.

Questo capita soprattutto quando si fanno ricerche su attività o servizi locali (ad esempio un ristorante), le informazioni da carpire sono immediate (ad esempio l’indirizzo o gli orari di apertura) e non diventa dunque “necessario” per l’utente cliccare per scoprire di più.

Ottimizzare la SEO per fronteggiare questa tendenza SEO 2024 è fondamentale: riuscendo a conquistare le prime posizioni dei risultati di ricerca, anche qualora non si dovessero avere clic di approfondimento, farà si che aumenti la riconoscibilità del brand aumentando così la brand awareness.

Diventa dunque sempre più importante lavorare per costruirsi una reputazione sul campo, affinché si si possa essere riconosciuti come affidabili e autorevoli agli occhi degli utenti.

Trend SEO #4: la video SEO

Quando si parla di ottimizzazione non si parla solo di contenuti testuali o del modo di strutturare la navigazione dei propri siti. È fondamentale, in questo nuovo anno più che mai, focalizzarsi anche nella “Video SEO” affinché vengano mostrati tra i primi risultati come risposta alle ricerche degli utenti.

I contenuti video, strumento che è e che rimane un formato chiave nelle strategie di comunicazioni digitale, continueranno ad aumentare, facendo così crescere la concorrenza.

Secondo Semrush più di una persona su due è più propensa a ricondividere un video rispetto ad altri tipi di contenuti.

Inoltre, il rapporto Video Marketing Statistics 2023 di Wyzowl conferma la rilevanza dei contenuti video nel futuro della SEO:

L‘89% delle persone afferma che nel 2023 la visione di un video le ha convinte ad acquistare un prodotto o un servizio e che nel 2024 vuole vedere più video da parte dei brand.

Trend Seo
Fonte wyzowl.com
Trend SEO
Fonte wyzowl.com

L’attenzione nel modo in cui vengono realizzati e pubblicati i video diventa dunque sempre più importante per garantire il successo del proprio brand: un trend SEO 2024 da seguire e cavalcare.

Trend SEO #5: creare valore per l’utente

Porre l’utente al centro delle proprie strategie digitali sarà un trend SEO imprescindibile nel 2024.

Per sviluppare strategie digitali successo, anche nell’ottimizzazione dei motori di ricerca, bisognerà guardare a 360° gradi, concentrandosi non solo su specifici contenuti di interesse ma realizzando in toto siti e presenze digitali che rispondano all richieste degli utenti, fornendo contenuti utili e di valore capaci di soddisfare le esigenze.

Nel 2024 la SEO si orienterà verso un approccio più centrato sull’utente, etico e tecnicamente avanzato.

Conoscere, analizzare e comprendere il proprio target sarà ora più che mai fondamentale: noi sappiamo come farlo, contattaci o vieni a trovarci in Via Panzeri 10 a Milano.

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