Un progetto ATL dal respiro internazionale, che ha coinvolto l’agenzia dalla strategia, all’ideazione creativa, fino alla sua realizzazione esecutiva. Gli obiettivi della campagna advertising di Amadeus: definizione di un brand positioning, generazione di nuovi lead ed awareness presso il pubblico di riferimento.
Una campagna ATL nell’Information Technology: una sfida
IAKI ha disegnato una campagna di advertising per Amadeus, leader mondiale nella tecnologia e nei servizi per i viaggi, esperto di IT Consulting&Solutions.
Una campagna di advertising coerente con le linee guida internazionali del brand
Il primo passo è stato quello di definire una strategia di comunicazione che rispondesse alle esigenze del cliente. È stato studiato a fondo il background di Amadeus, delineando alcune keywords sulle quali disegnare una campagna advertising. Intimità, flessibilità, semplicità: queste le keywords, che hanno portato alla costruzione di un linguaggio concettuale e visivo che fosse prima di tutto intimo, ossia sullo stesso livello dei destinatari della comunicazione, e che trasferisse poi l’end benefit di Amadeus in modo trasparente e diretto.
I media tradizionali non sono passati di moda
IAKI ha ideato per Amadeus una campagna di advertising che è stata sposata e divulgata a livello internazionale. Il progetto ATL disegnato da IAKI ha compreso: una campagna stampa su il Sole 24 ORE dall’headline “Prenditi pure tutto il braccio”, una campagna radio su emittenti nazionali della durata di 20”: “sicuri che tutto viaggi per il meglio”, e una campagna bannering di online advertising sul sito di Amadeus e sul Sole 24 ORE.
Se gli dai un dito, si prende tutto il braccio. Un concept creativo, un proverbio, un cliché
L’approccio strategico di IAKI è stato quello di voler raccontare la capacità di Amadeus di affiancarsi, per rispondere a qualunque richiesta e esigenza: dalla più grande alla più piccola. Da qui l’idea di usare come key-visual due mani che si stringono, e una headline: “Prenditi pure tutto il braccio” per raccontare la ricchezza di risorse e la totale flessibilità del brand. L’uso di un linguaggio da cliché, che sfruttasse un modo di dire della lingua italiana (e non solo) trasformandolo in un messaggio del tutto positivo, ha imposto fin da subito un atteggiamento di intimacy verso il pubblico.
Anche il radio-comunicato che IAKI ha scritto e prodotto racconta, sempre in modo ironico, la giornata di un Travel IT manager, che, da quando ha scelto Amadeus come partner, ha iniziato a lavorare in modo molto efficiente e non convenzionale; come se avesse una mano in più. L’amplificazione internazionale della campagna ha portato il brand ad un forte stimolo in termini di awareness e lead generation.