Da sempre un argomento piuttosto controverso, il marketing subliminale è una tecnica di comunicazione che mira a influenzare le persone senza che ne siano consapevoli.

Cos’è il marketing subliminale?

Il marketing subliminale si riferisce all’uso di stimoli visivi o sonori che sono al di sotto della soglia di percezione cosciente di una persona per orientarne il suo comportamento o le sue decisioni. Subliminale sta per sub-limen, al di sotto della soglia di consapevolezza.

Questi stimoli (suoni, immagini, parole o simboli) vengono presentati in modo così veloce o sottile che il cervello non li percepisce consapevolmente perché al di sotto della soglia sensoriale.

Nel caso del materiale visivo subliminale l’immagine non è percepibile all’occhio perché inframezzata ad altri fotogrammi con un tempo di esposizione che ne rende impossibile l’identificazione. Ciò che vediamo ai bordi della strada quando siamo concentrati sulla guida può approssimativamente dare un’idea dell’esposizione subliminale.

I messaggi subliminali audio vengono trasmessi ad una frequenza non udibile dall’orecchio umano, ma possono essere percepiti dal cervello. Questi messaggi sono costituiti da suoni, parole o frasi che vengono inserite in sottofondo ad altri suoni e sono percepiti solo inconsciamente dal nostro cervello.

Questo concetto è stato ampiamente discusso e studiato negli anni, ma il suo effettivo impatto sull’azione umana rimane in gran parte contestato.

Informazioni chiave sul marketing subliminale

Storia

Il concetto di marketing subliminale emerse per la prima volta negli anni ’50 e ’60, quando furono condotti alcuni studi che suggerivano che l’esposizione a messaggi subliminali potesse influenzare il comportamento delle persone. Questi studi furono spesso controversi e le loro conclusioni non furono ampiamente accettate dalla comunità scientifica.

Regolamentazione

Molte nazioni hanno leggi che vietano o regolamentano l’uso del marketing subliminale. Utilizzarlo può essere considerato manipolativo e ingannevole dato che mira a influenzare le persone senza il loro consenso o la loro consapevolezza.

Controversie ed efficacia

Nonostante le affermazioni iniziali sugli effetti del marketing subliminale, la maggior parte delle ricerche successive ha mostrato che gli effetti reali sono deboli o inesistenti. Il cervello umano è selettivo nella sua percezione, i messaggi subliminali spesso non riescono a raggiungere un livello di consapevolezza sufficiente per influenzare le decisioni.

Etica

Il marketing subliminale è spesso considerato non etico, in quanto cerca di manipolare le persone senza il loro consenso o la loro conoscenza. La maggior parte delle organizzazioni e dei professionisti del marketing adotta pratiche etiche e trasparenti per interagire con i consumatori.

Il messaggio subliminale nel marketing

L’uso del marketing subliminale, specialmente nel marketing digitale, è altamente controverso ed è spesso evitato dalle aziende a causa delle questioni etiche e delle potenziali implicazioni legali. La maggior parte delle piattaforme pubblicitarie digitali, come Google e Facebook, proibiscono esplicitamente l’uso di tattiche subliminali nelle loro linee guida.

L’obiettivo della comunicazione subliminale nel marketing è quello di instillare un messaggio inconscio che sia legato a uno specifico prodotto/servizio attraverso una comunicazione subliminale che viene spesso collegata a un’emozione o una sensazione.

Uno degli esempi più conosciuti di utilizzo di una forma di comunicazione subliminale è il logo Amazon. La freccia che unisce la “A” e la “Z” del logo è un messaggio subliminale visivo: indica sia la velocità del servizio di e-commerce Amazon sia la completezza del catalogo che consente di trovare tutto, dalla “A” alla “Z”.

I messaggi subliminali possono essere, così come nella pubblicità, impiegati nel digital marketing. Attraverso la comunicazione subliminale si possono utilizzare parole per creare brand awareness e iniziare a suggerire un’idea che potrebbe poi scaturire in un’azione, ovvero in un potenziale acquisto. Anche il marketing subliminale può quindi seguire il funnel del consumatore, ovvero le tappe che portano alla conversione, dalle fasi iniziali in cui i potenziali clienti vengono a conoscenza della tua attività fino alla fase di acquisto.

Il subliminale negli e-commerce

Anche negli e-commerce l’utilizzo dei messaggi subliminali può essere impiegato per costruire un linguaggio persuasivo che attiri il futuro cliente e lo guidi nel percorso di acquisto.

Bisognerà quindi seguire il potenziale consumatore lungo il percorso che lo trasformi da semplice utente visitatore a compratore. Utilizzando le parole giuste per rispondere al bisogno dell’utente (perché è arrivato sulla sito? Perché dovrebbe volere acquistare il tuo prodotto/servizio?) e trasmettere un senso di necessità.

Come?

Utilizzando frasi motivazionali per ricordare dell’acquisto e enfatizzare le offerte e la scontistica, ponendo l’accento sulla eccezionalità (e irripetibilità) dell’offerta.

Il messaggio subliminale è “ora o mai più” e spinge l’utente all’acquisto.

È quello che accade anche quando, durante le ricerche sugli e-commerce, vengono proposti prodotti simili a quelli già acquistati. Senza farci troppo caso iniziamo a scorrere i nuovi prodotti proposti e possibilmente finiamo per fare un ulteriore acquisto non previsto. Viene “solleticato” un bisogno estemporaneo che può essere soddisfatto subito. Perché aspettare? È ciò che, subliminalmente, veicola il messaggio a cui veniamo sottoposti.

Product placement e messaggi subliminali

Il product placement, oggi chiamato anche Embedded Marketing o pubblicità indiretta, prima di essere regolamentato veniva liberamente utilizzato al cinema o in tv. Successivamente è stata la volta dei Social Media attraverso l’inserimento di prodotti nelle inquadrature, per stimolare la brand awareness.

Anche la figura dell’Influencer si può considerare un’evoluzione del percorso di product placement e può veicolare una comunicazione subliminale sui social. Ciò accadeva soprattutto prima che venisse resa obbligatoriamente esplicita, attraverso l’hashtag #adv ad esempio, la presenza di accordi di sponsorizzazione tra l’influencer e il brand.

Come veicolare i messaggi?

Il marketing subliminale veicola i messaggi nel digital attraverso:

  • Immagini o video lampeggianti: questa tecnica presenta immagini o video lampeggianti a frequenze molto elevate, in modo che il cervello possa percepirli solo a livello subliminale. Tuttavia, queste tattiche possono causare disturbi epilettici e sono considerate pericolose e inaccettabili.
  • Audio subliminale: l’uso di suoni o messaggi vocali subliminali presentati a un volume così basso da non essere uditi consapevolmente. Ma potrebbero influenzare le emozioni o le reazioni del pubblico.
  • Microtesti o microimmagini: alcuni siti web e annunci online possono contenere microtesti o microimmagini posizionati in modo tale da non essere facilmente visibili a meno che non si presti molta attenzione.
  • Colori e schemi visivi: anche la scelta dei colori e degli schemi visivi in un sito web o in un annuncio può influenzare sottilmente il comportamento del consumatore. Ad esempio, l’uso di colori associati a emozioni specifiche può influenzare la percezione del marchio o del prodotto.

Non dimentichiamo che la trasparenza e il rispetto della privacy dei consumatori sono fondamentali per costruire relazioni positive e durature con il pubblico.

Cosa ne pensi del tema? Passa a trovarci in Via Panzeri 10 a Milano o contattaci per discuterne insieme e per costruire insieme la strategia migliore per il tuo brand.

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