Case History

EOLO, la Convention dalle “Connessioni Umane”

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EOLO, la Convention dalle “Connessioni Umane”

Settore
B2B, telecomunicazioni
In Sintesi
EOLO, Società Benefit leader nel campo della banda ultra-larga wireless (FWA) e prima B Corp del settore Telco, ha scelto IAKI per riunire in una Convention in Emilia-Romagna oltre 500 dei suoi migliori partner commerciali, celebrando insieme i traguardi raggiunti, tra cui l'upgrade della rete e l'offerta EOLO Fibra, e supportare nel contempo le aree colpite dall'alluvione.

Leader nell’offerta di servizi di connettività in tutti i territori non coperti da banda larga, EOLO è portavoce di una mission ambiziosa: diffondere nei territori rurali e nei piccoli comuni soluzioni ad alto contenuto tecnologico per combattere le disparità tra città e provincia, preservando il patrimonio di umanità e cultura custodito nei piccoli centri. Partendo dalla volontà di riconfermare il proprio ruolo attraverso un evento dedicato ai principali partner commerciali - Retail, Service & Masterservice, Direct Sales e Sales & Digital Agency - EOLO ha individuato la location perfetta per la propria Convention nell’Emilia-Romagna, una terra che si fonda sulla tenacia dei suoi abitanti e sulla loro capacità di rialzarsi dopo le tragiche alluvioni.

Connessi siamo più forti

La strategia impiegata da IAKI ha visto nell’ideazione del naming della Convention un tassello fondamentale, capace di dare coesione all’intero progetto attraverso un concept di comunicazione forte e rappresentativo del Brand. Le “Connessioni Umane” sono infatti quelle che, dal 1999, permettono a EOLO di dare voce al Bel Paese, in un racconto autentico e dalle innumerevoli sfaccettature.

Tante voci, unite in un unico coro

La location selezionata, nella cornice della splendida piazza del Pavaglione di Lugo (RA), ha accolto la richiesta di celebrare la tenace bellezza dell’Emilia-Romagna, che, citando il famoso post di Gianni Morandi, “sa costruire cattedrali dalle pietre di un terremoto”. Un’ambientazione unica, non convenzionale, che è stata scelta tra quelle proposte proprio per la sua originalità e per la capacità di raccontare la forza dei suoi abitanti. Un luogo da scoprire, avvicinando lo sguardo, dandogli visibilità e sostenendone la visione attraverso le “Connessioni Umane”.
L’evento, patrocinato dal comune di Lugo in due tendostrutture allestite ad hoc per l’occasione, ha visto nella figura del Sindaco Davide Ranalli un elemento chiave, affiancato da una conduttrice d’eccezione, Martina Colombari, e da un ospite come Paolo Simoncelli. Romagnoli DOC, contraddistinti dal DNA di chi non si arrende, hanno dato vita sul palco a un dialogo intenso ed emozionante.

L'emozione di raccontarsi

IAKI, accogliendo e interpretando le necessità del cliente, ha declinato la narrazione dell’evento affidandolo alla voce della presentatrice, Martina Colombari. Ogni intervento dei relatori è stato così reso parte di un unico racconto, con la realizzazione di un video emozionale in apertura per coinvolgere immediatamente i presenti. Dalle immagini di Lugo durante l’alluvione sino alla presentazione della mission di EOLO e del suo ruolo sul territorio nazionale, ogni elemento ha trovato connessione reciproca nella partecipazione dell’intera platea.

Tante attività per altrettanti traguardi

Dal reperimento alla gestione dei fornitori, interamente selezionati sul territorio romagnolo per dare un sostegno concreto alla regione, all’ideazione e produzione di tutti materiali necessari per lo svolgimento della Convention, passando per la gestione degli inviti e delle attività di segreteria organizzativa, sino al coordinamento dell’evento in loco comprensivo di troupe video e foto e crew di hostess dedicate, IAKI ha seguito EOLO in ogni step del progetto.
Dall’accredito al welcome coffee allo svolgimento della Convention, dal pranzo placè intermezzato dalle performance del duo di artisti agli incontri pomeridiani dei quattro gruppi di partecipanti nella Rocca Estense adiacente, ogni elemento dell’evento ha mostrato come la mission di EOLO di portare “internet laddove gli altri non arrivano” dia vita a canali in cui esercitare attivamente l’empatia, promuovendo un senso di vicinanza e appartenenza, in tutto il territorio italiano.