Prendete un’ottima pianificazione, aggiungetevi una sostanziosa strategia, amalgamate il tutto utilizzando una creatività performante. Se nemmeno così riuscirete a raggiungere gli obiettivi prefissati e a ottenere i risultati sperati, beh, leggete qui sotto come passare da follower a leader in tre semplici trend. Prossimamente nei migliori PED del 2019.

1. Engagement a ogni costo (basso, possibilmente)

Come diceva Oscar Wilde, “Parlarne bene o parlarne male non importa, purché se ne parli”.
Uno dei mantra del 2019 sarà infatti “urtare la sensibilità” del pubblico, leva intelligente ed economica per sedimentare il ricordo del brand nella frenetica quotidianità delle persone.
Basterà infatti davvero poco per ottenere di più, esasperare i toni ad esempio.

2. La moderazione, come la corazzata Potëmkin (una c****a pazzesca)

Perché negare al pubblico la possibilità di esprimersi e alle marche di instaurare un dialogo costante, sincero e fondato sulla fiducia reciproca?
L’approccio agli UGC muterà radicalmente nel 2019, preparatevi a piani editoriali che daranno voce alle persone, senza filtrarne commenti, pensieri, emozioni.
Questo approccio rivoluzionerà non solo i social dei brand considerati “di nicchia”, ma anche – o soprattutto – quelli dei più grandi Gruppi internazionali.

3. Real Time Marketing? Rest In Peace

Diciamo addio alla tempestività, poiché rispondere agli stimoli esterni verrà considerata una vera e propria perdita di tempo. Blasfemia? No, dato di fatto.
Il 2019 sarà l’anno del “chissene”, dove ci dimenticheremo volutamente di anniversari storici, lutti, statuette degli Oscar, giornate mondiali dei nani da giardino e chiacchiericci dell’ultima ora.
Sarà l’anno del “Brand first”, ovvero di quelle marche che sceglieranno di rafforzare la propria identità, digitale e non, parlando solamente di sé, ponendosi al di sopra di tutto ciò che le circonda.

E se ti dicessi che un engagement intelligente, una moderazione oculata e un RTM scelto con attenzione rappresentano invece tasselli imprescindibili di una solida strategia social?
Ahimè, purtroppo ti imbatterai spesso in “professionisti” pronti a propinarti le peggio castronerie pur di ottenere la tua firma su un contratto, per questo voglio darti un consiglio: per la gestione dei tuoi canali social non affidarti al caso, affidati a IAKI. Anche prima del 2019 se vuoi.

Nessun copywriter è stato maltrattato durante la stesura di questo articolo.

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